Nuove prestazioni ambulatoriali, in regime libero professionale, a Villa Fiorita. Visite specialistiche chirurgiche – dott. Antonio Sanna, equipe di Chirurgia Generale della Casa di Cura – martedì pomeriggio su appuntamento. Visite otorinolaringoiatriche e test audiometrici – dott. Rolando Baroncelli, equipe di Otorinolaringoiatria della Casa di Cura – mercoledì pomeriggio su appuntamento. Per informazioni e prenotazioni chiamare il numero unico per le prestazioni ambulatoriali: 0574 4891 214.
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Il dott. Antonio Sanna è entrato a fare parte dell’equipe di Chirurgia Generale della Casa di Cura Villa Fiorita. Specializzato in Chirurgia generale all’Università di Pisa (1984), dopo la laurea in Medicina e Chirurgia ottenuta a Sassari (1975) e la specializzazione in Urologia all'Università di Siena (1978), il dott. Sanna, dal 1985, ha lavorato all'ospedale “Misericordia e Dolce” di Prato. Nel nosocomio “Misericordia e Dolce” il dott. Sanna ha ricoperto diverse cariche, sino a occupare l'incarico di facente funzioni di primario dell'equipe di Chirurgia II. Dal maggio 2008, il dott. Sanna svolge attività di chirurgo libero professionista, dal luglio 2012 è entrato a far parte dell'equipe di Chirurgia Generale I della Casa di Cura “Villa Fiorita”.
Prato. 30.08.2012. Dal 3 Settembre 2012, ai sensi di quanto disposto dalla Regione Toscana con Delibera n. 753 del 10/08/2012, cambiano le tariffe per i ticket aggiuntivi (le cosiddette "quote ricetta") per la specialistica ambulatoriale e per i ticket sui farmaci. Inoltre, è stato introdotto un contributo sulla digitalizzazione delle procedure di diagnostica per immagini. Ticket aggiuntivo su ricette (quota ricetta) Il ticket aggiuntivo è proporzionato al reddito familiare o in alternativa all'indicatore ISEE
- Reddito familiare fiscale, come risulta nella dichiarazione dei redditi. Esso è costituito dal cumulo dei redditi del dichiarante, del coniuge e dei familiari a carico. Il reddito autocertificato è oggetto di successivo accertamento.
- Indicatore ISEE se posseduto. L’attestazione deve essere esibita al personale di accettazione.
Durante questa fase di applicazione i due parametri (il reddito autocertificato o l’attestazione ISEE) sono alternativi e rapportati alle medesime fasce economiche. I cittadini segnalano l’appartenenza ad una delle fasce economiche indicate compilando e firmando una dichiarazione per autocertificare il reddito familiare fiscale oppure una attestazione relativa all’Isee esibito. Sono esclusi dal pagamento del ticket aggiuntivo:
- gli assistiti con reddito familiare fiscale o indicatore ISEE fino a € 36.151,98
- le ricette relative a prestazioni specialistiche di importo complessivo non superiore a € 10
- gli assistiti già esenti per le prestazioni specialistiche
Fasce di reddito | fino a € 36.151,98 | da € 36.151,99 a € 70.000 |
da € 70.001 a € 100.000 |
oltre € 100.000 |
Specialistica ambulatoriale | € 0 | € 10 | € 20 | € 30 |
RMN e TAC | € 0 | € 10 | € 24 | € 34 |
Prestazioni a cicli | € 0 | € 10 | € 24 | € 34 |
Pacchetti ambulatoriali di medicina fisica e riabilitazione | € 0 | € 32 | € 52 | € 82 |
Chirurgia ambulatoriale e diagnostica per immagini (Pet e scintigrafie) |
€ 0 | € 15 | € 30 | € 40 |
Digitalizzazione delle procedure diagnostiche per immagini Viene introdotto un contributo di 10 euro per la digitalizzazione delle procedure diagnostiche per immagini (produzione, archiviazione, trasmissione dell'immagine), che interessa quindi gli esami ecografici e radiodiagnostici. Sono esentati dal contributo di 10 euro:
- i titolari di assegno sociale e loro familiari a carico (codice di esenzione E03)
- i titolari di pensione minima (codice di esenzione E04)
- gli invalidi di guerra titolari di pensione vitalizia (codice di esenzione G01-G02)
- gli invalidi per servizio (codice di esenzione S01-S02-S03)
- gli invalidi civili al 100% e i grandi invalidi per lavoro (codice di esenzione C01-C02-L01-C04)
- i danneggiati da vaccinazione obbligatoria, trasfusioni, somministrazione di emoderivati, limitatamente alle prestazioni necessarie per la cura delle patologie previste dalla legge 210/1992 (codice di esenzione N01)
- le vittime del terrorismo e della criminalità organizzata e familiari (codice di esenzione V01-V02)
- i ciechi e i sordomuti (codice di esenzione C05-C06)
- gli ex deportati da campi di sterminio titolari di pensione vitalizia (codice di esenzione G01)
- gli infortunati sul lavoro per il periodo dell’infortunio e per le patologie direttamente connesse (codice di esenzione L04)
- i disoccupati iscritti agli elenchi anagrafici dei Centri per l’impiego e i familiari a carico (codice di esenzione E02 – E90)
- i lavoratori in mobilità e i familiari a carico (codice di esenzione E92)
- i lavoratori in cassa integrazione straordinaria e i familiari a carico (codice di esenzione E91)
- i lavoratori in cassa integrazione “in deroga” (codice di esenzione E91)
Fonte: Regione Toscana Per ulteriori informazioni e contatti: e-mail:
(servizio offerto dalla Regione Toscana, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 15.00)
«Il seno “sicuro”», è il titolo della prossima puntata di “Villa Fiorita e dintorni”, in onda venerdì 20 aprile (ore 19,55), su Toscana Tv canale 18. Prato, 19.04.2012 – Nei “dintorni” di Villa Fiorita ci si occupa di mastoplastica e di protesi mammarie. «Il seno “sicuro”» è infatti il titolo della nuova puntata di “Villa Fiorita e dintorni», in onda venerdì 20 aprile, ore 19,55, su Toscana Tv canale 18. Lo spunto nasce da una vicenda di cronaca esplosa in Francia, che ha fatto molto scalpore: il ritiro dal mercato delle protesi mammarie della Poly Implanti Prothèse (Pip), a causa di gravi difetti e rotture, con 30mila donne francesi costrette a ricorrere nuovamente ai bisturi per la loro sostituzione. Il programma parte dalla vicenda francese per fonire notizie sulle protesi, sugli interventi di mastoplastica, eseguiti anche nella clinica di via Cantagallo, ad opera del dottor. Roberto Bertoloni e del dottor Pietro Campione. Nella Casa di Cura sono assicurate prestazioni, non convenzionate, di chirurgia plastica e di medicina estetica (info www.villa-fiorita.it), in tutta sicurezza e seguendo le più moderne tecniche. Di fronte ad avvenimenti come quelli accaduti in Francia, “Villa Fiorita e dintorni” svolge, con la puntata di venerdì 20 aprile, una corretta opera d’informazione.
Prato. 27.03.2012. ”Villa Fiorita e dintorni" è il titolo del contenitore televisivo, attorno appunto alla Casa di Cura, con fatti, personaggi, curiosità, informazioni sull'attività della clinica e sulle sue relazioni con la realtà cittadina, trasmesso ogni quindici giorni su Toscana Tv, canale 18 (repliche diffuse su Toscana news e sport canale 194). La prima puntata del magazine, trasmessa venerdì 9 marzo, dal titolo "Uno Stefanino tutto d'Oro" è stata dedicata all'ambito riconoscimento ricevuto da Villa Fiorita. "Un medico pratese" è il titolo delle due puntate (venerdì 23 marzo e venerdì 6 aprile, ore 19,55), che "Villa Fiorita e dintorni" dedica alla vita professionale del dott. Sergio Brachi, ginecologo pratese, molto conosciuto e stimato, che da più di un mese opera nella clinica di via di Cantagallo.
Prato. 27.03.2012. Villa Fiorita continua a investire nelle tecnologie informatiche. ll nuovo investimento riguarda le applicazioni per la gestione unificata delle pratiche amministrative (accettazioni, dimissioni, trasferimenti) delle prestazioni specialistiche ambulatoriali e dei ricoveri nella Casa di Cura. La nuova piattaforma, per una spesa di 80mila euro in quattro anni, consente di integrare in unica soluzione la gestione amministrativa, le procedure di compilazione dei referti e del registro operatorio. L'introduzione del nuovo sistema implementa la condivisione delle informazioni interne, favorendo la gestione più efficiene dei percorsi seguiti dai pazienti, e permette una maggiore certezza dei dati, eliminando o riducendo al minimo trascrizioni, duplicazioni ed errori, relativamente alle informazioni che riguardano gli ospiti della Casa di Cura.
Prato. 9.03.2012 - “Villa Fiorita e dintorni” è il titolo del magazine quindicinale, in onda su Toscana Tv canale 18. La prima puntata, “Uno Stefanino tutto d’Oro”, venerdì 9 marzo alle ore 19:55, è dedicata al premio ricevuto dalla Casa di Cura, e alla cerimonia di consegna del riconoscimento. Lo “Stefanino d’Oro” premia le società e le imprese pratesi che, nei vari campi, si distinguono per la qualità e l’eccellenza delle loro attività. La Casa di Cura Villa Fiorita è stata tra le sei imprese che nel 2011 hanno ricevuto il prestigioso attestato. Un fatto non comune, poiché Villa Forita opera nella sanità, eroga servizi per la salute. Il premio attesta il grado di efficienza e di affidabilità nelle prestazioni raggiunto dalla clinica di via Cantagallo. Nella prima puntata, in presa diretta, la lettura della motivazione per la concessione dello “Stefanino d’Oro”, il ringraziamento della proprietà, le testimonianze di alcuni giurati. Il quindicinale televisivo informerà sull’attività di Villa Fiorita, ma offrirà anche curiosità, novità e spigolature sulla vita cittadina e su questioni di attualità sanitaria. Le repliche della trasmissione su Toscana Tv news e sport canale 194.
Prato, 27.02.2012 – Tutti i 22 pazienti ai quali sono state impiantate protesi di rivestimento DePuy Asr sono stati ricontattati e sono attivamente seguiti dai chirurghi della Casa di Cura Villa Fiorita. Nell’ambito delle procedure interne di vigilanza, la Casa di Cura ha provveduto ad effettuare il richiamo attivo dei 22 pazienti già nel mese di dicembre 2011. Attualmente sono già state fissate tutte le visite di controllo necessarie, che comprendono sia una visita specialistica con l’ortopedico che ha effettuato l’impianto, sia gli esami radiologici necessari a comprendere l'effettivo dosaggio degli ioni metallici che le protesi in esame potrebbero rilasciare. Ciascun caso è quindi valutato singolarmente ed i pazienti, secondo le specifiche condizioni cliniche che manifestano, sono inseriti in un programma di controllo costante della durata di cinque anni oppure sottoposti a reintervento, con l'unico obbiettivo di salvaguardarne le condizioni di salute.
Prato, 10.02.2012 – «La Casa di Cura Villa Fiorita, nell’ambito delle procedure interne del proprio dispositivo di vigilanza, ha provveduto nel mese di dicembre 2011 ad effettuare il richiamo attivo di 22 pazienti a cui erano state impiantate protesi di rivestimento DePuy Asr dai propri medici ortopedici, con netto anticipo rispetto alla comunicazione del ministero della Salute datata 24/01/2012». E’ quanto si legge in un comunicato ufficiale, emanato dalla direzione sanitaria della clinica, dopo le notizie apparse sugli organi di informazione. La Casa di Cura specifica «che prima del 2010 solamente un paziente aveva eseguito l’impianto di protesi oggetto del richiamo da parte della ditta produttrice e del ministero. Il paziente, e gli altri 21 operati nel 2010, sono stati già contattati». «I pazienti – è scritto ancora nel comunicato – sono stati contattati per fissare una visita specialistica con l’ortopedico, che aveva effettuato l’impianto. Sulla base delle risultanze cliniche ed obiettive è stato eseguito l’esame radiologico e l’eventuale dosaggio degli ioni metallici. A seguito di queste indagini, i pazienti che non presenteranno problemi, saranno inseriti in un programma di follow-up di durata quinquennale, mentre i pazienti con elevati dosaggi di ioni metallici nel sangue o caratteristiche cliniche di allarme saranno sottoposti a reintervento». «Tutte le iniziative intraprese non hanno alcun costo per il paziente», è l’ultima precisazione della Casa di Cura.
Prato, 25.11.2011 - Molto alta la percentuale di gradimento, sia per quanto concerne le prestazioni ambulatoriali che le degenze. E’ quanto si ricava dall’elaborazione, nei primi sei mesi del 2011, dei questionari di gradimento distribuiti mensilmente dalla Casa di Cura “Villa Fiorita” ai pazienti. I numeri variano anche sensibilmente da mese a mese, anche perché varia la percentuale di risposta ai questionari: elevata negli ambulatori, minore nei ricoveri. La soddisfazione, in media, registra notevoli percentuali: ben oltre il 90% nelle degenze, tra l’84% e l’86% per i servizi ambulatoriali. Mentre l’insoddisfazione non supera il 2% delle risposte per le prestazioni negli ambulatori, al di sotto dell’1% nei ricoveri. A “Villa Fiorita” molti pazienti accedono per la prima volta alle attività della Casa di Cura. Ogni mese in clinica entrano, mediamente, oltre i 60% di “nuovi pazienti”, mentre negli ambulatori i “nuovi” variano attorno al 45%. A rivolgersi a Villa Fiorita, almeno nei primi sei mesi del 2011, sono prevalentemente italiani, con una buona percentuale di persone, soprattutto per degenze, che provengono da altre province toscane e da fuori regione: in media poco più del 15% dalla Toscana, poco sopra il 3% dall’Italia. La tabella si riferisce alla rilevazionedi giugno 2011. [caption id="attachment_1545" align="alignleft" width="300" caption="Questionari di gradiento. Soddisfazione generale."][/caption]